Ottimizzazione del processo di controllo inventariale

27 Dicembre 2024 Business Case

La gestione dell’inventario è uno dei processi più critici per le aziende manifatturiere, soprattutto nel settore delle schede elettroniche, dove precisione, rapidità e riduzione dei costi sono fondamentali per mantenere competitività. L’ottimizzazione del processo di controllo inventariale, quindi, riveste importanza strategica. Questo articolo descrive un caso aziendale che simula l’implementazione di strategie di ottimizzazione del processo di controllo inventariale, con dati quantitativi che evidenziano l’impatto della digitalizzazione e dell’automazione.

L’azienda, leader nella produzione di schede elettroniche ad alta tecnologia per i settori automobilistico e medicale, si trovava a dover affrontare una serie di problematiche legate alla gestione dell’inventario. Con un inventario medio annuale del valore di 2 milioni di euro, i processi tradizionali non erano più sufficienti per garantire efficienza e precisione.

Uno dei problemi principali erano gli errori di inventario, con scostamenti del 10% tra lo stock reale e quello registrato nei sistemi. Questo comportava difficoltà nella pianificazione delle produzioni e rischi di interruzione della catena di fornitura. Inoltre, il tempo necessario per il controllo inventariale rappresentava un ulteriore ostacolo: erano richiesti circa 4 giorni di lavoro, coinvolgendo fino a 8 addetti, il che rallentava le altre operazioni aziendali.

Un ulteriore aggravio erano i costi delle scorte obsolete, che incidevano per il 12% del valore dell’inventario annuale. Componenti inutilizzati o superati tecnologicamente rappresentavano un costo elevato e una perdita di valore significativo, bloccando risorse finanziarie che avrebbero potuto essere impiegate più efficacemente.

Queste criticità evidenziavano la necessità di una trasformazione radicale, orientata alla digitalizzazione e all’automazione dei processi inventariali, per migliorare l’efficienza operativa e ridurre sprechi e costi.

 

La sfida: Migliorare la gestione dell’inventario

Le problematiche principali includevano:

  • Mancanza di visibilità in tempo reale: difficoltà nel monitoraggio continuo dei componenti.
  • Alti costi operativi: causati da errori di conteggio e lunghe procedure di controllo manuale.
  • Componenti critici: necessità di garantire l’approvvigionamento senza sovraccaricare l’inventario.

L’obiettivo era implementare una soluzione scalabile e integrabile con il sistema ERP esistente.

 

 

La soluzione: Digitalizzazione e automazione del controllo inventariale

Con il supporto dei professionisti CROSSNOVA, l’azienda ha adottato un sistema integrato basato su:

  1. Tecnologia RFID: ogni componente è stato etichettato con tag RFID per consentire un monitoraggio in tempo reale.
  2. Automazione dei controlli inventariali: robot mobili dotati di lettori RFID sono stati introdotti per effettuare scansioni automatiche dell’inventario.
  3. Integrazione con l’ERP aziendale: sincronizzazione dei dati per garantire aggiornamenti in tempo reale e una migliore pianificazione delle scorte.

I risultati: Dati tangibili

Dopo sei mesi dall’implementazione, i risultati sono stati significativi:

KPIPrimaDopo l’intervento
Precisione inventariale90%99%
Tempo medio di controllo4 giorni1 giorno
Addetti coinvolti82
Costo scorte obsolete12%4%
Risparmio annuale stimato150.000 €

L’implementazione della tecnologia RFID ha migliorato la precisione dell’inventario del 9%, riducendo significativamente gli scostamenti tra stock reale e registrato. Questo ha consentito una gestione più accurata e affidabile dei materiali. Sul fronte dell’efficienza operativa, il tempo richiesto per i controlli inventariali è stato ridotto del 75%, liberando risorse umane da impiegare in attività a maggior valore aggiunto. Inoltre, un monitoraggio continuo e una pianificazione ottimizzata hanno portato a una sensibile riduzione delle scorte obsolete, diminuendo i costi legati al deterioramento o alla mancata vendita delle componenti, e migliorando così la sostenibilità economica dell’azienda.

 

 

I vantaggi dell’ottimizzazione del controllo inventariale

L’esperienza dimostra che l’ottimizzazione del processo di controllo inventariale può portare a benefici tangibili:

  • Costi ridotti: eliminazione degli sprechi e diminuzione del capitale bloccato.
  • Maggiore produttività: risorse umane liberate per attività strategiche.
  • Decisioni più rapide: dati in tempo reale consentono di reagire prontamente alle variazioni della domanda.

Questo business case dimostra che investire in tecnologie digitali e automazione può portare benefici concreti in termini di precisione, efficienza e riduzione dei costi.

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