On time delivery dei fornitori: come ottimizzarlo

Settore: Macchinari Industriali
Obiettivo: Riduzione attività a non valore aggiunto
Metodologia: Lean Six Sigma
Corso: Six Sigma Green Belt
Soluzioni: Smart Supply Chain Management, Process Mapping, SOP
Saving: 138.400 €/anno

 

 

compass COSA DESCRIZIONE DEL PROBLEMA

Cos’è l’On time delivery

L’On Time Delivery (OTD), o consegna puntuale, è una metrica chiave nel mondo degli affari che misura la capacità di un’azienda di consegnare prodotti o servizi entro i tempi concordati. È un indicatore cruciale per valutare l’efficienza operativa e la soddisfazione del cliente. Considerare l’OTD è fondamentale per imprese che vogliono migliorare la propria competitività e fidelizzare i clienti, poiché una consegna ritardata può compromettere le relazioni commerciali e danneggiare la reputazione dell’azienda. I vantaggi di mantenere un alto livello di OTD includono l’aumento della soddisfazione del cliente, una gestione ottimizzata delle scorte e un miglioramento delle prestazioni aziendali complessive.

Perchè migliorare le performance dei fornitori

Migliorare le performance di consegna dei fornitori significa:

  • Migliorare il livello di servizio del fornitore
  • Rispettare i tempi di consegna degli impianti
  • Ridurre le attività a non valore aggiunto (NVA) nell’assemblaggio dei macchinari e nel sollecito ai fornitori
  • Ridurre le penali applicate sulle consegne di impianti in ritardo

Variabili che possono influenzare l’On time delivery 

  • Tipologia ordine (Ordini Acquisto, Conto Lavoro)
  • Famiglia di prodotti (a Disegno, a Commercio)
  • Fornitore
  • Classe economica degli ordini evasi (suddivisione in classi ABC secondo il valore economico dell’ordine)
  • Volume produttivo

Descrizione del problema attraverso un case study

Il contesto di esempio riguarda le difficoltà operative di due stabilimenti di una multinazionale, evidenziando l’alta percentuale di ritardi nelle consegne e l’assenza di un sistema efficace di monitoraggio delle performance dei fornitori. L’analisi ha lo scopo di migliorare l’On time delivery.

  • La multinazionale in esame è composta da due plant (A e B), i quali vengono asserviti da 32 fornitori in comune
  • I plant A e B hanno riscontrato un tasso di ordini consegnati con un ritardo oltre i 5 giorni lavorativi di oltre il 40% ed il 60% rispettiva-mente, causando difficoltà nella gestione del magazzino interno ed evasione di commesse in ritardo verso i propri clienti
  • La multinazionale si affida a fornitori storici senza un sistema di ranking per monitorare le performance dei propri fornitori
  • La multinazionale non ha formalizzato Tempi di Consegna Standard sui componenti d’acquisto/conto lavoro

Logistica

 

 

 

QUANTO MISURA DEL PROCESSO «AS IS»

Misura del processo «AS IS» per migliorare l’On time delivery

Per migliorare le prestazioni delle consegne dei fornitori rispetto al totale degli ordini e ottimizzare l’On time delivery, è necessaria un’analisi della situazione di partenza.

Definizione operativa: Percentuale di consegne in ritardo (oltre i 5 giorni lavorativi) sul totale degli ordini di acquisto/conto lavoro (stratificato per fornitore) su base annuale.
L’analisi delle difettosità sui fornitori in comune tra i due plant in esame rivela che il plant B subisce una percentuale di ritardi di consegne più alta.

PLANTVANVA%NVANVA%NVA
A322,59%44,25%69,92%42,05%
B322,35%62,55%100,00%68,25%

ANALISI STRATIFICATA FATTORI POTENZIALI

img2
L’analisi dei tempi di consegna per i fornitori in comune stratificata per azienda rivela:

  • Identificazione dei fornitori critici (con variabilità elevata)
  • Sulla stessa tipologia di prodotti, scostamento dei tempi di consegna dello stesso fornitore in funzione dell’azienda asservita (a causa delle diverse modalità di monitoraggio delle consegne e gestione dei fornitori)

Per migliorare l’On time delivery è necessario individuare le cause di tali ritardi.

 

 

 

lens PERCHÈ INDIVIDUAZIONE DELLE CAUSE

Ricerca cause radice

Come si vede dal diagramma, diversi fattori incidono sull’On time delivery, ostacolando la puntualità delle consegne. L’assenza di sistemi automatici per i solleciti ai fornitori e le incoerenze nelle specifiche d’acquisto rallentano il processo, mentre la distanza geografica e un numero limitato di fornitori limitano la capacità di garantire consegne tempestive. In aggiunta, la carenza di personale dedicato al controllo dei fornitori e una comunicazione inefficace tra le parti interessate aggravano i ritardi. L’identificazione di queste aree problematiche è fondamentale per sviluppare strategie mirate che migliorino l’affidabilità e l’efficienza dell’On time delivery.

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img

  • Analisi mensile della % di consegne in ritardo, rivela un processo fuori controllo
  • Identificazione dell’incidenza dei ritardi/anticipi ed identificazione dei mesi critici
  • Famiglia di prodotti «a Disegno» è soggetta a % di ritardi più alti

Cause individuate da aggredire

Dall’analisi emergono i seguenti elementi da correggere per ottimizzare l’On time delivery:

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C1
Assenza di un sistema standard di monitoraggio, qualifica e gestione dei fornitori.

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C2
Tempi di consegna su MRP errati o mancanti.

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C3
Assenza di procedure per solleciti ritardi e conferme d’ordine.

 

 

 

COME IMPLEMENTAZIONE DELLE SOLUZIONI

C1

SMART SUPPLY CHAIN MANAGEMENT
Monitoraggio dinamico e stratificato dei KPI della Supply Chain (e.g. On-Time-Delivery) e definizione della modalità di gestione approvigionamento ottimale per ogni Codice Articolo (e.g. Fabbisogno vs Scorta/Kanban).

C2

PROCESS MAPPING
Mappatura dei cicli di assemblaggio e revisione dei tempi di attraversamento, ridefinendo con i fornitori i tempi di consegna.

C3

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SOP
Definizione dei processi di conferma d’ordine da parte dei fornitori e gestione dei solleciti. Stesura e condivisione di procedure chiare e puntuali.

 

 

 

idea QUANTO MISURA DEL PROCESSO «TO BE»

Consegne in ritardo

L’implementazione delle azioni correttive sui fornitori comuni ha determinato una riduzione del tasso di consegne in ritardo su entrambi i plant, riducendone sia il valore medio sia la variabilità.
img

PLANTVANVA%NVANVA%NVA
A320,02%21,66%51,38%21,15%
B320,01%16,10%37,16%15,52%

Performance dei fornitori: monitoraggio prima e dopo

PRIMA: Il sistema di monitoraggio delle performance dei fornitori utilizzato dalla multinazionale è risultato inefficace. L’analisi del processo su tutti i fornitori mostra un tasso di consegne in ritardo rispettivamente del 45,83% (plant A) e del 76,60% (plant B).

DOPO: L’introduzione del sistema Smart Supply Chain Management, grazie all’analisi in tempo reale delle performance dei fornitori, ha comportato una riduzione del -20% di consegne in ritardo per il plant A e -45% per il plant B su tutti i fornitori.

Ritardo medio rispetto alla data di consegna prevista

PLANTAS ISTO BE
A7,8 gg3,6 gg
B11,5 gg4,3 gg

 

SAVING DI PROGETTO:
138.400 €/anno